COSENZA. Non risiede più in Italia da 20 anni, ma continuava a percepire regolarmente un pensione, delegando al ritiro una pensione. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Rossano. L’uomo riceveva un sussidio di invalidità civile. Si tratta di una persona di Corigliano Calabro che, come appurato dagli inquirenti, non si recava mai personalmente a ritirare l’assegno, essendosi trasferito stabilmente in Sud America, dal 1995. La legge prevede, però, che, tra i requisiti per poter beneficiare di prestazioni per invalidità civile, sia necessario che il richiedente abbia la residenza in Italia, cosa che da ben 20 anni non si è verificato. Gli uomini della Compagnia di Rossano hanno pertanto denunciato alla Procura della repubblica di Castrovillari due persone, il beneficiario e il tutore delegato, per i reati di truffa e falso ideologico ai danni dello Stato. L’ammontare complessivo delle somme illegittimamente ricevute è di circa 75.000 euro.