CATANZARO/ Si è gradualmente normalizzata entro la serata di venerdì 23 settembre l’erogazione idrica nei quartieri di Catanzaro serviti dall’impianto di Santa Domenica dopo il ripristino dell’importante rottura, avvenuta nella zona di Magisano, sulla condotta gestita da Sorical. Lo ha reso noto il Comune di Catanzaro. “L’intervento -è scritto nella nota- è stato ultimato solamente nella serata di giovedì, da comunicazione pervenuta all’Ufficio acquedotti del Comune, per cui la successiva riattivazione del servizio ha consentito un primo riempimento parziale dei serbatoi. Naturalmente, il ritorno alla normalità è stato rallentato dagli elevati livelli di consumo in tutta la città necessari a ripristinare gli autoclavi condominiali. E’ servita pertanto tutta la giornata di ieri per consentire il pieno approvvigionamento alle utenze interessate, con riferimento particolare al centro storico, anche in ragione di ulteriori disservizi della condotta comunicati da Sorical solo nella tarda mattinata. Riguardo alla gestione del fabbisogno idrico delle scuole, l’amministrazione è intervenuta in tempo reale per risolvere i problemi segnalati da un ristrettissimo numero di plessi riguardo al funzionamento degli autoclavi. Il Comune, comprendendo i disagi della cittadinanza, ha ribadito il massimo impegno nel limitare i gravi malfunzionamenti del servizio protrattisi per lungo tempo e conseguenti ad interventi non di propria competenza. “Desta negli scriventi come nella popolazione tutta, viva preoccupazione l’ormai lungo e reiterato protrarsi della mancanza d’acqua in diverse zone della città. Sembra davvero assurda quanto difficilmente spiegabile una situazione che si configura ormai con triste evidenza come strutturale ed al contempo, evidentemente, fuori dalle più basilari norme del vivere civile che nel terzo millennio non possono essere in alcun modo e per alcun motivo disattese”. Lo scrivono i presidenti degli Ordini degli architetti, degli ingegneri, degli Agronomi, del Collegio geometri e geometri laureati e dell’Ordine dei periti industriali e periti industriali laureati di Catanzaro alla Sorical, al Comune e all’Asp di Catanzaro, in relazione all’interruzione nell’erogazione dell’acqua per un guasto su una condotta. “Ci pare ancora davvero ormai ineludibile – prosegue la lettera – che i preposti Enti facciano una più che profonda riflessione, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello della responsabilità, al fine di far comprendere ai cittadini quali possano essere le ragioni di una tale indecente circostanza e, ancor prima, di quali siano le soluzioni, improcrastinabili e necessarie, tese ad evitare che il futuro veda nuovamente la nostra città oggetto di tali inquietanti circostanze”.