Un medico in servizio alla postazione di continuità assistenziale di via Molise a Catanzaro è stato aggredito nei giorni scorsi. A lui, “a nome del Consiglio direttivo dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Catanzaro, interpretando i sentimenti di solidarietà di tutti gli iscritti, il presidente, Vincenzo Antonio Ciconte, stigmatizza il grave episodio di violenza di cui è stato vittima il collega Nicola Parentela”. “Il Consiglio direttivo dell’Ordine – è scritto in una nota – esprime solidarietà e vicinanza al collega per l’aggressione ingiustamente subita, sottolineando anche il fatto che tali episodi di violenza si ripetono oramai con preoccupante frequenza, soprattutto presso le postazioni di continuità assistenziale e i Pronto soccorso dove i Medici operano, spesso in condizioni difficili, con grande spirito di abnegazione. L’Ordine, a tutela della dignità e della professionalità dei propri Iscritti, si riserva di costituirsi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario”.