La vicepresidente della Regione Giusy Princi ha inaugurato l’anno scolastico nell’IC “Casalinuovo” di Catanzaro
CATANZARO/ La vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Istruzione, Giusi Princi, ha voluto inaugurare la nuova stagione all’istituto “Casalinuovo” di Catanzaro, alla presenza del sindaco del capoluogo di regione, Nicola Fiorita.
Princi ha indirizzato un messaggio di saluto a docenti e studenti. “Ci aspetta un nuovo anno scolastico – ha detto – una nuova sfida professionale ed educativa, avendo ben presente che la scuola, di ogni ordine e grado, è insieme alla famiglia la principale agenzia sociale che prende in cura i nostri figli e li accompagna dalla tenera età dell’asilo sino alle porte dell’università e del mondo del lavoro.
La concertazione con voi, con l’Ufficio Scolastico Regionale, e gli enti locali territoriali – ha garantito rivolgendosi al mondo dell’istruzione – sarà la nostra stella polare per guidare l’azione di programmazione che intendiamo sviluppare al servizio delle istituzioni scolastiche e, quindi, delle comunità calabresi, come attuato sin dai primissimi giorni di mandato d’intesa con il Presidente Roberto Occhiuto, particolarmente presente sui temi della Scuola. È il caso dell’analisi dei fabbisogni formativi, per i quali non si può agire se non insieme a voi dirigenti scolastici che avete il polso delle realtà scolastiche territoriali. Anche per questo – ha spiegato – mi sento di poter garantire con certezza che la programmazione regionale non si sovrapporrà, in alcun modo, alle misure già previste dal Ministero dell’Istruzione, non solo per evitare inefficaci doppioni ma soprattutto perché, proprio attraverso il dialogo partecipato con tutti voi, riusciremo a sviluppare una programmazione innovativa che sappia ascoltare le esigenze sul campo”.
“Le sfide in gioco sono tante – continua Princi – come ad esempio la lotta alla dispersione, una delle nostre più grandi battaglie che, attenzione, non interessa solo la popolazione scolastica della fascia adolescenziale, ma drammaticamente sta conquistando spazi nell’area dell’infanzia, dove l’emergenza educativa si sovrappone alle problematiche della genitorialità nelle famiglie”.
Il sindaco Fiorita, conversando con i giornalisti, ha sottolineato il valore fortemente simbolico della manifestazione. “Abbiamo scelto questa scuola per la cerimonia inaugurale perché si tratta di un istituto di frontiera dove la lotta alla dispersione scolastica e la trasmissione del sapere assumono un valore ancora più rilevante”. Non ci sono emergenze, secondo il sindaco, negli istituti cittadini, “ma c’è tanto da migliorare. Punteremo nei prossimi giorni sull’efficentamento energetico delle scuole comunali investendo tutte le risorse disponibili in questo capitolo del bilancio che non sono poche. Ci sono da migliorare palestre e scuole. Questo è un anno di transizione verso la normalità che ci consentirà di capire dove intervenire”. Per i prossimi giorni il sindaco ha annunciato due progetti di ristrutturazione di altrettante scuole cittadine “a dimostrazione di quanto alle parole vogliamo far seguire i fatti”.