La Sindrome di Down non è una malattia ma una condizione genetica dovuta alla presenza di un cromosoma in più nella coppia 21(47 anziché 46). In Italia sono 40.000 le persone con Sindrome di Down, e nasce un bambino ogni 1200 con la sindrome di Down. Questi ed altri dati sono stati forniti durante la conferenza stampa a Catanzaro dell’Associazione Italiana Persone Down a Catanzaro nella quale è stato presentato il progetto di inserimento lavorativo avviato tramite la collaborazione con la “Fondazione Con il Sud” della durata di 18 mesi che prevede attività nelle regioni del Sud e coinvolgerà 13 operatori, 39 famiglie e 39 persone con Sindrome di Down. A presentarlo sono stati Maria De Caro, Presidente dell’Aipd sezione provinciale di Catanzaro; Francesco Cadelano, pedagogista e rappresentante dell’Aipd nazionale; Amalia Traversa, Referente del Servizio presso l’Aipd della sezione di Catanzaro; Clelia Giordano, Direttrice del Calagreca Beach Resort di Isola Capo Rizzuto che ospiterà parte del progetto nella propria struttura; Scopo del progetto sarà quello di far sì che i ragazzi coinvolti possano imparare un lavoro, rispettare gli orari e farli riconoscere come essere grandi. “Occorrerà puntare – hanno spiegato i relatori – su un rapporto basato su motivazione, verità e protagonismo dei ragazzi, affinché diventino consapevoli della propria importanza ed abbiano piena chiarezza delle proprie mansioni sul luogo di lavoro. D’altronde, per le persone con la Sindrome di Down è oltremodo necessario trovare la serenità nel contesto in cui vivono ed operano.
Manuel Soluri