E’ancora Angelo Adduci il Presidente del Consorzio del Cedro di Calabria che ha appena rinnovato le cariche. “Nell’intraprendere nuovamente questo cammino -ha detto Adduci- che coincide anche con un momento importante per la cedricoltura, mi sono posto una domanda: quali azioni sono ancora necessarie per lo sviluppo del comparto cedricolo e per la tutela del nostro Cedro? Non riesco a stabilire una serie di punti prioritari, perché, a mio avviso, sono tutti di estrema importanza: ottenimento della certificazione Dop. per il Cedro di Santa Maria del Cedro, ampliamento delle superfici cedricole, diversificazione della linea dei prodotti, concentrazione dei processi di trasformazione in loco, ridefinizione dei parametri della cedricoltura, ricerca ed innovazione scientifica. Ritengo che le azioni intraprese finora – continua – abbiano seguito questo indirizzo, e contribuito, allo stesso tempo, allo sviluppo del comparto cedricolo e dei settori strategici del nostro territorio: turismo, cultura, enogastronomia”.