“Il nostro plauso va ai promotori di questo evento storico del nostro territorio – ha aggiunto Latella – ai quali come Città Metropolitana abbiamo voluto assicurare un sostegno con l’obiettivo di consentire una programmazione ad ampio raggio in ambito sportivo e di promozione del territorio. E’ questa la tipologia di manifestazioni che dà lustro al nome della Città Metropolitana e offre un valore aggiunto al territorio. Ringrazio anche la Federazione nuoto che sta facendo un lavoro egregio in tutta la Calabria, nel solco di una convinzione che è anche nostra e che vede lo sport come veicolo di promozione territoriale. Non solo calcio, quindi, ma l’obiettivo è quello di valorizzare tutti gli sport. C’è tanta passione nella Traversata e da parte nostra c’è determinazione e volontà per dare il nostro contributo ed il nostro sostegno.”
“Non sarebbe corretto aumentare gli stipendi dei vertici delle aziende del Servizio sanitario calabrese a ridosso delle elezioni politiche. Il Consiglio regionale della Calabria sia responsabile e rinvii la discussione ad un momento successivo”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Alternativa Francesco Sapia, che sottolinea: “Diversamente, l’operazione sarebbe sospetta, suonerebbe come una trovata elettorale e potrebbe provocare un aumento dell’astensionismo. È grave che il centrodestra regionale abbia proposto proprio in questo periodo di innalzare i compensi dei manager sanitari”. “C’era la necessità e l’urgenza? Io credo che non ve ne fosse alcuna ragione, tanto più -prosegue il parlamentare- in questa fase difficilissima, segnata dalla crisi energetica, economica, sanitaria e politica”. “Trovo irresponsabile la proposta del centrodestra calabrese, che -conclude Sapia- evidentemente non ha pensato alle condizioni della sanità regionale e alle sue priorità. Ora bisogna garantire le assunzioni del personale occorrente, piuttosto che trovare più soldi per i vertici sanitari. Chiedo al Consiglio regionale di riflettere sui bisogni dei calabresi e di archiviare questa proposta indecente, del tutto fuori luogo”.