Ci sono molte risorse e finanziamenti agevolati per le Imprese del Sud, opportunità per la professionalità e la formazione di figure come ad esempio l’export manager che però devono essere conosciute. Proprio per questo motivo, ho proposto che da settembre siano estesi i desk regionali di Ice in Calabria a due presenze settimanali a rotazione fra diverse sedi provinciali della Camera di Commercio e sono già in corso gli accordi fra Unioncamere Calabria e ICE per iniziare già da settembre”. Così Dalila Nesci sottosegretaria per il Sud e la Coesione Territoriale intervenendo alla giornata “Calabria come esportare” insieme ad Ice, Cdp, Simest e Sace. “Sono convinta, infatti -prosegue- che così si possa rafforzare l’interlocuzione tra le istituzioni centrali ed il territorio. I dati dell’export calabresi sono in netta crescita e questo dimostra che ci sono tutte le potenzialità e la propensione alla internazionalizzazione: le aziende calabresi con le giuste informazioni hanno tutte le carte in regola per essere competitive e spingersi oltre l’Italia”. Al convegno ha partecipato, intervenendo in videoconferenza, anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Grazie all’intensificata azione della Farnesina abbiamo ottenuto risultati importanti e lo dimostra il record dell’export del 2021, 516 mld di euro in aumento del 18%”, ha detto Di Maio. “La crisi pandemica -ha aggiunto- ha messo in luce le fragilità del nostro sistema, l’urgenza di accelerare le transizioni verde e digitale. Nella primavera 2020, come ministero, abbiamo costruito una nuova strategia racchiusa nel Patto per l’export. Abbiamo destinato risorse dirette oggi pari a ben 7,2 miliardi di euro individuando sei ambiti d’azione per rendere le nostre imprese più competitive: comunicazione, promozione integrata, formazione, commercio elettronico, sistema fieristico, finanza agevolata. Attraverso la legge di bilancio del 2022 abbiamo poi costruito per la prima volta un quadro pluriennale di sostegno di 1,5 mld euro all’anno per i prossimi 5 anni. Questo, combinato con la duttilità del Patto per l’export ci permette di dire che il prossimo Governo riceverà una dote per le imprese da valorizzare. Abbiamo messo in campo un ampio ventaglio di strumenti per accrescere la competenza in materia di internazionalizzazione e digitalizzazione, soprattutto delle piccole e medie imprese”, ha concluso.