VIBO VALENTIA. “Il governatore Oliverio deve convocare al più presto un tavolo per la grave crisi occupazionale nel vibonese, di cui la vicenda dei lavoratori della provincia è simbolo”. Lo afferma la deputata M5s Dalila Nesci in merito alle ultime proteste dei dipendenti dell’ente provinciale, che non ricevono lo stipendio da cinque mesi. “Nel vibonese – continua la parlamentare – la situazione si sta aggravando sempre di più, si stanno assottigliando tutte le speranze. È incredibile la sordità del governatore regionale rispetto a tutte le mie richieste in questo senso. Oliverio ha preso parecchi voti nel vibonese e adesso sta voltando le spalle a tutti. Tanto io quanto l’europarlamentare Laura Ferrara – sottolinea Nesci – abbiamo a che fare con le politiche europee. Qui va trovata una soluzione appunto con l’impiego delle risorse europee. Per quanto riguarda i lavoratori della provincia – dichiara ancora la deputata – ho predisposto, come annunciato nei mesi scorsi, una proposta di legge specifica che spero il governo ammetta nel nuovo provvedimento sugli enti locali. L’esecutivo Renzi ha già negato fondi speciale per la provincia di Vibo Valentia, senza neppure riflettere sule conseguenze. Un diniego – conclude – all’accoglimento della mia proposta vorrebbe dire che il governo ha tagliato completamente la Calabria dai suoi interessi e pensieri”.