“Sul Pnrr gravano al momento due gravi incognite, una di carattere regionale, l’altra di carattere nazionale, ma di derivazione internazionale”. Lo ha affermato il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, a Catanzaro, a margine del convegno “Sud, Calabria e Pnrr”. “L’incognita di carattere regionale -ha spiegato Ferrara- deriva dal fatto che continuiamo a nutrire dubbi sulla capacità del nostro apparato amministrativo di sapere mettere a terra e bene le misure, ricordando che le misure territorializzate cubano 3,7 miliardi. In questo confidiamo e speriamo che la piattaforma messa a disposizione dalla Funzione pubblica possa essere un supporto progettuale alle amministrazioni, soprattutto periferiche, dobbiamo poi capire come Fincalabra affiancherà le amministrazioni locali e come i contributi erogati potranno effettivamente fornire un aiuto. Poi – ha ricordato il presidente di Unindustria Calabria – c’è la grande incognita della guerra, che ha determinato un aumento sproporzionato dei prezzi delle materie prime e anche la mancanza delle materie prime, per questo bisogna fare necessariamente fare una revisione dei prezzi, delle varianti in corso d’opera per le opere appaltate e degli investimenti previsti sulle opere da appaltare, perché altrimenti si rischia che una buona parte delle opere non sia realizzata”.