“Oggi è la giornata dei disturbi alimentari, che sono aumentati del 30 %”nel 2021 grazie alla pandemia”. Lo ha affermato ieri Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale in Calabria. “Bulimia e anoressia -dice Loizzo- interessano un’ampia fetta della popolazione, specialmente in età adolescenziale. In Calabria esistono i centri di eccellenza del Mater Domini e di Crotone -prosegue Loizzo- ma anche l’equipe multidisciplinare di Cosenza e, prossimamente, il centro di Soveria Mannelli. Bisogna potenziare la rete dei servizi pubblici -continua l’esponente leghista- per intervenire e raccogliere il disagio e per sostenere le famiglie. Anche la scuola è chiamata a recitare un ruolo strategico – prosegue Loizzo – collaborando con le altre figure istituzionali per la presa in carico dei giovani colpiti dai disturbi. I dati che dimostrano una crescita esponenziale del fenomeno -aggiunge Simona Loizzo- richiedono una comprensione culturale di conoscenza e di consapevolezza che porti a progetti terapeutici integrati con tutte le figure professionali richiedenti. Negli anni scorsi vi era una forte emigrazione verso altre regioni che oggi è stata mitigata ma ancora esiste e tante famiglie sono costrette ad andare fuori per cui è indispensabile – conclude la capogruppo della Lega – che le azioni messe in campo non vengano arrestate e che si continui con questo processo di intervento globale”.