“Qualcuno regali una bussola al presidente-commissario ad acta per la sanità Roberto Occhiuto perché si è perso nel mare di parole che ‘libera’ ogni giorno dando i numeri delle vaccinazioni e dei soldi buttati in questa campagna di marketing per i colossi farmaceutici. Ma si può andare fieri delle dichiarazioni con cui si sbandiera con orgoglio di pagare i medici di base? Il presidente della Regione parla di 25 euro per ogni prima dose di vaccino: non si può pagare un medico per persuadere qualcuno ad una terapia! I medici godono di libertà di scelta terapeutica, così ribadiscono gli ultimi pronunciamenti della giustizia amministrativa. Ma forse Occhiuto questo lo dimentica volutamente”. E’ quanto afferma la senatrice Bianca Laura Granato. “Nelle sue parole si configura la prospettiva di un danno erariale – afferma ancora la senatrice Granato – dato l’uso assolutamente improprio di fondi pubblici. Per non dire che mentre lui si diletta nella caccia al “no vax”, sprecando le risorse per improbabili campagne propagandistiche, un centro disabili a Squillace chiude per mancanza di fondi: “Città solidale” ha gestito la struttura con risorse proprie e qualche contributo del Comune di Soverato, capofila del distretto socio assistenziale, e dopo le festività natalizie non ha potuto riaprire”. “Questo a conferma che il neo commissario Occhiuto si allinea alla mala gestio di chi lo ha preceduto -si legge ancora nella nota della senatrice- utilizzando il denaro pubblico più per inseguire le politiche lobbistiche del governo, che per risollevare il sistema socio-sanitario calabrese ridotto a livelli da terzo mondo”.