“Rimettere in funzione gli ospedali dismessi negli anni passati con una enorme, sciagurata superficialità; procedere ad un massiccio piano di assunzioni del personale medico ed infermieristico; dotare le strutture di assistenza medica dei mezzi necessari a sostenere l’impatto del momento. Ecco le cose di cui la Calabria ha urgente necessità. Tutto il resto passa in secondo ordine se non viene garantita la salute e la sopravvivenza della gente”. Lo afferma, in una nota, Ornella Cuzzupi, segretario generale Ugl Calabria. “La pandemia ha messo ancor di più in evidenza – prosegue Cuzzupi – il disastro della sanità calabrese, situazione che ormai si trascina da anni. Ben quattro Commissari ad acta si sono avvicendati senza riuscire a imporre una svolta, senza riuscire ad attuare un piano di rientro dal disavanzo della spesa sanitaria. Questi sono dati di fatto e non si può, a fronte di un’incapacità di gestione centrale e locale, condannare la gente calabrese. Adesso occorre un intervento straordinario del Governo che garantisca, attraverso un’azione mirata, i tre elementi di cui abbiamo detto. E non si dica che sarebbe assistenzialismo perché questa drammatica situazione è frutto di assurde scelte centrali”. “Abbandonare la Calabria, affidando a fallimentari, superati e inapplicabili sistemi di gestione sanitaria il tentativo di mettere a posto le cose non considerando lo stato delle cose – sostiene il segretario generale dell’Ugl Calabria – o è una drammatica incapacità oppure i calabresi si sono trovati vittime di una colpevole arrendevolezza verso il malaffare. Al presidente Occhiuto chiediamo di farsi, ancor di più, parte attiva nei confronti del Governo affinché al nostro popolo siano fornite risposte immediate e concrete, poi, azzerate le più impellenti esigenze, toccherà alla sua amministrazione rimboccarsi le maniche per costruire una sanità calabrese funzionale e moderna. Se questo sarà, da parte nostra vi sarà ogni appoggio possibile. Sappiamo che si può fare, sappiamo che possiamo farcela. Noi abbiamo un solo e unico obiettivo, dare alla Calabria e alla sua gente la dignità che meritano”.