“Noi stiamo chiedendo al governo che ci dia la possibilità di avere risorse per assumere personale, perché quello manca nel sistema sanitario, e che ci dia la possibilità di fare politiche anche di premialità per attrarre medici, perché il nostro sistema sanitario ha anche un problema di presentarsi attrattivo per i medici”. A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ospite di Sky Tg24-Skyline. “Noi ad esempio -ha proseguito Occhiuto- vorremmo poter dare la possibilità ai medici di guadagnare di più se vengono a lavorare da noi e di essere pagati in ragione degli sforzi che si fanno in un’area disagiata. Queste sono le cose che ci interessano moltissimo”. “Rispetto ai colori, attenzione, perché per mesi abbiamo detto agli italiani che dovevano vaccinarsi perché in questo modo potevano conservare la loro libertà”, ha detto ancora Occhiuto. “Occorre -ha aggiunto Occhiuto- pensare a un sistema in cui si va meno facilmente in zona rossa. Io nella mia regione mi preoccupo poco se sono zona gialla o arancione, perché sia in zona gialla e in zona arancione le restrizioni operano solo per i non vaccinati, in zona rossa invece significa sostanzialmente restringere la libertà anche per quelli che hanno dimostrato senso di responsabilità vaccinandosi. Io -ha rilevato il governatore calabrese- ricevo tante richieste di Comuni o Dipartimenti di prevenzione che mi chiedono di fare zone rosse dove c’è un aumento dei contagi: nella mia regione ho cambiato le regole, potevo farlo, e ho detto che farò zone rosse solo dove non si vaccinano. A esempio il Comune di Platì, che ho fatto zona rossa: nonostante la Calabria stia vaccinando di più rispetto ai target dati da Figliuolo sia la prima regione per incremento di vaccinazioni, ho alcuni Comuni come Platì dove è vaccinato solo il 30% dei cittadini. È una cosa assurda”.