Sembrano crescere in maniera esponenziale i contagi in Italia e in Calabria. In Italia ieri i nuovi contagi sono stati 220.532, un numero mai registrato in Italia finora in un giorno. Lunedì erano stati 101.762. Le vittime sono state invece 294, in aumento rispetto a lunedì quando erano state 227. Boom di positivi e ricoveri in Calabria dove ormai sembra farsi sempre più vicino il passaggio dalla zona gialla a quella arancione. Nelle ultime 24 ore nella regione si contano 2.189 nuovi contagi riscontrati con 14.004 tamponi e un tasso del 15,64%, sceso di una limatura rispetto a lunedì, 15,84. Pressione in ulteriore e preoccupante ascesa per le strutture ospedaliere già in affanno come si rileva dai dati Agenas relativi all’occupazione dei posti letto diffusi ieri: 28 sono i nuovi ingressi nei reparti ordinari (410) e quattro nelle rianimazioni (38). Due i decessi che portano il totale a 1.678. Sempre all’ordine del giorno resta il tema della vaccinazione. Intanto la Regione Calabria ha attivato il “Gruppo tecnico regionale Emergenza Covid 19″, organismo che supporterà l’Unità di crisi presieduta dal governatore Roberto Occhiuto. A istituirlo è stato il direttore generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Iole Fantozzi. Il Gruppo sarà coordinato da Andrea Bruni, ricercatore Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro. Tra i compiti del Gruppo tecnico ci sono quelli di “operare secondo le indicazioni/disposizioni dell’Unità di Crisi ai fini della definizione degli interventi assistenziali; predisporre e aggiornare il Piano regionale di intervento; verificare che ciascuna Asp identifichi le strutture, le responsabilità e i percorsi operativi necessari per la rapida attivazione delle misure utili alla gestione dei casi; realizzare e aggiornare l’elenco delle strutture regionali di ricovero e cura utilizzabili per l’emergenza Covid-19; raccogliere e aggiornare disponibilità dei farmaci e presidi necessari; individuare ulteriori laboratori di riferimento”.