Catturati dopo quasi due anni di latitanza Salvatore Morelli, 37 anni, e Domenico Tomaino, 31 anni, entrambi di Vibo Valentia e latitanti dal 19 dicembre 2019, quando scattò l’operazione antimafia denominata Rinascita-Scott con il coordinamento della Dda di Catanzaro. I due latitanti sono stati scovati dalle forze dell’ordine nelle campagne fra Briatico e Cessaniti, nel Vibonese, e più precisamente nei pressi del paese di Conidoni. Sono entrambi accusati dei reati di associazione mafiosa ed estorsione. Di particolare spessore criminale viene ritenuto Salvatore Morelli, che avrebbe promosso la creazione di un autonomo clan dopo la collaborazione nel 2016 con la giustizia di Andrea Mantella, di cui è considerato l’erede. Salvatore Morelli e Domenico Tomaino per gli inquirenti fanno parte di un clan mafioso ‘competente’ sulla città di Vibo Valentia, ma con collegamenti anche con gli altri clan della provincia e della regione.