REGGIO CALABRIA. La sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Roccella Jonica ha sequestrato nel comune di Siderno un bar-pasticceria che occupava abusivamente uno spazio di 250 metri quadri di demanio marittimo e oltre 40 metri quadri di suolo pubblico. I militari hanno accertato la mancanza del titolo concessorio, rilevando inoltre che la concessione demaniale marittima era scaduta da giugno 2007 per cui, ai sensi del codice della navigazione, risultava decaduta. DAl mese di luglio 2010, lo stesso titolare occupava effettivamente un’area demaniale nel frattempo data in concessione ad altra società, che non aveva mai rinnovato la concessione, sottraendosi pertanto al pagamento dei relativi canoni demaniali. I finanzieri, in collaborazione con il corpo della polizia locale di Siderno, hanno poi riscontrando l’occupazione abusiva di una porzione di suolo pubblico comunale adiacente alla struttura, con un laboratorio di circa 40 metri quadri e tavolini per i clienti. è stato pertanto contestato il mancato pagamento dei relativi canoni per un importo pari a circa 18.000 euro. Da qui la denuncia del titolare della ditta per reato di arbitraria ed abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo ed il sequestro della struttura con facoltà d’uso, in quanto attività economica unica fonte di reddito del titolare. Sono ancora in corso le attività di polizia amministrativa e giudiziaria, finalizzate a stabilire eventuali ulteriori responsabilità, connesse a condotte compiacenti riguardanti la realizzazione della struttura su un’area demaniale marittima, senza le previste autorizzazioni. Le Fiamme Gialle, con l’ausilio dell’ufficio tecnico del comune di Siderno, stanno stimando i relativi importi dei tributi locali mai corrisposti (ici-imu) per la struttura sottoposta a sequestro, per i periodi d’imposta dal 2007 al 2014.