Venerdì 17 settembre, dalle 18 alle 20.30, si terrà in piazza Prefettura, a Catanzaro, un banchetto per la raccolta firme sui referendum della giustizia, eutanasia legale e cannabis. “I 6 referendum per la Giustizia giusta – spiega un comunicato -sono stati promossi dal Partito Radicale Nonviolento Transazionale e Transpartito e la Lega; a dimostrazione di come i temi siano di assoluta urgenza e rilevanza nel nostro Paese, successivamente anche altri partiti e movimenti hanno aderito alla mobilitazione. Sono 6 i quesiti di cui si chiede la sottoscrizione: la riforma del Csm, La responsabilità diretta dei magistrati, Equa valutazione dei magistrati, Separazione delle carriere dei magistrati sulla base della distinzione tra funzioni giudicanti e requirenti, Limiti agli abusi della custodia cautelare, Abolizione del decreto Severino. Contestualmente – prosegue il comunicato – sarà possibile firmare anche per altre due battaglie di civiltà: il referendum sull’Eutanasia legale; il Referendum abrogativo per depenalizzare la Cannabis in Italia e aprire finalmente la strada alla legalizzazione come avviene già in molti paesi nel mondo tra cui gli Stati Uniti e il Canada: un modo per sottrarre alla criminalità organizzato uno dei suoi business più redditizi e pericolosi. Per quest’ultimo è prevista solo la firma online: i volontari guideranno nei passaggi coloro che vorranno sottoscrivere il quesito. Alla raccolta firme – si legge infine – che si svolgerà nel rispetto delle norme anti-Covid, parteciperanno Giuseppe Candido, consigliere generale del Partito Radicale, Edoardo Corasaniti, giornalista radicale, Antonio Ionà, giovane avvocato che ha dato disponibilità all’autenticazione delle firme”.