LAMEZIA TERME. “La nostra comunità, a distanza di pochi giorni dall’operazione Andromeda, è nuovamente scossa dall’operazione “Dirty soccer”. Quello che è emerso è un drammatico spaccato della nostra società e dei rapporti tra una parte del mondo sportivo, la criminalità mafiosa e il mondo delle scommesse illecite”. Lo afferma, in una dichiarazione, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza. “Spero – aggiunge – che si faccia presto piena luce su tutta questa vicenda. Non entro nel merito delle singole posizioni processuali e mi auguro che chi oggi si dichiara innocente possa dimostrarlo nel corso del processo. Sono sempre più allarmato e preoccupato dalla pervasività del malaffare in tutti i settori della vita civile nessuno escluso, neppure quello sportivo che pure nel passato è stato travolto da molti scandali. Un doveroso ringraziamento va da parte mia e dalla città alla magistratura e a tutte le forze di polizia per questa nuova importante operazione di livello nazionale e internazionale”. “In questi anni, nel corso del mio mandato – conclude Speranza – il Comune si è sempre considerato parte offesa e si è quindi sempre costituito parte civile nei processi di mafia. Sono convinto, visto che il mio mandato è ormai agli sgoccioli e il 31 maggio si terranno le nuove elezioni, che anche per il futuro il Comune continuerà ad operare nella stessa direzione”.