CATANZARO. Si era sottratto all’arresto il 14 maggio scorso in occasione dell’operazione antimafia “Andromeda”, che aveva portato in carcere 45 persone a vario titolo accusate di appartenere ai clan lametini; Alessandro Provenzano, 32 anni, si è consegnato alla Polizia presnetandosi negli Uffici della squadra mobile di Catanzaro. Provenzano è ritenuto responsabile del reato di associazione per delinquere di stampo mafioso ed intestazione fittizia di beni per conto della cosca Iannazzo. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato alla casa circodariale di Cosenza.