REGGIO CALABRIA. Un uomo di 54 anni, Santo Paviglianiti, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria, che hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello reggina. L’uomo deve espiare una pena definitiva di 3 anni, 1 mese e 2 giorni, essendo stato riconosciuto colpevole del reato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe aggravate nell’ambito dell’operazione “Bollettopoli”. Condotta a termine nel 2008 dai Carabinieri della Stazione del quartiere reggino di Pellaro, l’operazione Bollettopoli aveva portato all’arresto di 7 persone, mandate ai domiciliari e 18 indagati complessivamente per un’associazione per delinquere finalizzata alla truffa e la falso. Le attività dell’associazione erano focalizzate nella contraffazione di diversi tipi di documentazione, sia per eludere il fisco che per truffare società ed enti di erogazione di servizi, come l’Enel o l’Aterp, producendo false ricevute di pagamento di bollette o canoni contraffatti.