Green pass obbligatorio per il personale della scuola. E’ l’orientamento confermato dalla cabina di regia del governo in vista del Consiglio dei ministri tenutosi in serata. Obbligo di Green pass anche per gli studenti universitari, alla ripresa dell’anno accademico. L’obbligo varrà per i professori universitari, come per tutto il personale scolastico.
I tamponi per gli studenti delle scuole secondarie avranno prezzi calmierati. Resta ancora da definire bene il quadro delle sanzioni per il personale scolastico che non ha il Green Pass. Di certo, sottolineano fonti governative, chi non potrà recarsi al lavoro perché non dotato di certificazione verde sarà considerato assente ingiustificato. Accordo in cabina di regia sul Green Pass per i trasporti su lunga percorrenza. La misura, spiegano fonti di governo, entrerà in vigore il 1 settembre anche se durante la cabina di regia si è valutato di anticipare l’inizio della sua attuazione al 20 agosto. Il certificato verde, sui traghetti, non sarà necessario per i viaggi intra-regionali. E’ ancora in discussione se escludere dall’obbligo i traghetti che attraversano lo Stretto di Messina. Si va verso l’aumento della capienza dei trasporti a lunga percorrenza, a cominciare dai treni. Nel corso della cabina di regia l’orientamento emerso è stato quello di aumentare la capienza dal 50% all’80% dei posti disponibili. Il green pass non sarà obbligatorio per bus e metropolitane del trasporto pubblico locale e per i treni regionali. I clienti degli alberghi che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso nelle strutture non dovranno utilizzare il green pass.