Riceviamo alle redazioni di RTC e Giornale di Calabria nota stampa di associazione “Petrusinu ogni minestra” di Catanzaro:
Relativamente al restaurando Duomo di Catanzaro e a quanto dichiarato nei giorni scorsi dal già consigliere comunale Nicola Fiorita, ci preme ricordare che la vicenda è stata portata avanti con veemenza dalla nostra Associazione Culturale “Petrusinu ogni minestra” . Infatti, dopo ogni crollo detta Associazione si faceva viva e si richiamava alla salvaguardia dell’incolumità fisica delle persone che frequentavano l’importante centro di culto precisando che non si poteva attendere che ci scappasse il morto per intervenire. Dopo le preoccupazioni manifestate a più riprese da “Petrusinu” ed evidenziate ed elogiate sulla stampa dal giornalista Filippo Veltri, finalmente si è proceduto alla chiusura della Cattedrale e contestualmente è giunto anche il finanziamento.
Da quel momento è seguito un lungo, preoccupante, vergognoso e disarmante silenzio.
Stupisce, pertanto, che dopo quattro anni dalla decretata chiusura qualcuno, all’interno del consiglio comunale, sembra accorgersi del ritardo dei lavori di restauro in questione. E stupisce ancora di più che non ci sia un coro unanime di indignazione proveniente da Palazzo De Nobili.
Precisiamo, ancora, che il nono centenario dell’istituzione della nostra Cattedrale cade quest’anno, e non il prossimo come erroneamente dichiarato da Fiorita. Infatti
la consacrazione della nostra Cattedrale risale al 28 dicembre 1121 in occasione della venuta a Catanzaro di Papa Callisto II, che l’ha intitolata a Maria Assunta ed ai Santi Apostoli Pietro e Paolo.
Con l’occasione, auspichiamo che il Vescovo faccia sentire la sua voce e la sua autorevolezza affinché i lavori procedano in modo spedito, ordinato e consegnando risultati efficaci sia sotto il punto di vista strutturale che estetico; inoltre ci auguriamo che voglia organizzare i solenni festeggiamenti per ricordare, in tempo utile, l’importante evento di questo storico 900° anniversario”.
PETRUSINU OGNI MINESTRA