Scaldano i motori i partiti in vista delle elezioni regionali che in Calabria, dopo la scomparsa prematura della presidente Jole Santelli (FI), si terranno nel mese di ottobre. Molto attivo in questi giorni è l’ex premier Giuseppe Conte, ora leader del Movimento Cinquestelle, che in una intervista rilasciata al Corriere della Sera afferma, tra l’altro, che “come già a Napoli, stiamo lavorando insieme per costruire un solido patto anche per le Regionali calabresi”. “Io – spiega Conte – non do affatto un giudizio negativo del dialogo che stiamo coltivando col PD e le altre forze di sinistra, su alcuni territori abbiamo già trovato delle intese e continuiamo a lavorare per siglare accordi in altri Comuni”. Molto attiva sul territorio è la Lega ha tenuto a Zambrone gli Stati Generali del partito. E a questo proposito il commissario regionale Giacomo Saccomanno, esprime soddisfazione per il la riuscita della manifestazione. “L’entusiasmo ed il grande successo, dice Saccomanno, non possono che spingere la Lega ad organizzare altri eventi così importanti sia per la formazione che per l’informazione, oltre che per predisporre la strategia politica e la programmazione per le prossime competizioni elettorali”. Dal canto suo Luigi de Magistris, impegnato da settimane nella sua campagna elettorale in Calabria come candidato presidente, torna ad attaccare Matteo Salvini, che nei giorni scorsi lo ha definito un primo cittadino fallito, ma anche l’attuale presidente facente funzioni della Regione, Antonino Spirlì. “Fallito detto da Salvini è una medaglia – dice ai microfoni di Radio Capital – penso abbiano paura di questa mia candidatura per spazzare via l’inconcludenza e i danni di Spirlì, che sta amministrando la Calabria in maniera indegna. Salvini sarà sconfitto nelle urne. Voglio ricordare che è quello che ha costruito la sua fortuna politica specie all’inizo contro i meridionali in maniera disgustosa. Questo non lo dimentichiamo noi meridionali”.