L’assessore alle Infrastrutture della Giunta regionale Domenica Catalfamo, ha avviato il monitoraggio delle grandi opere della Regione Calabria. Il primo sopralluogo, secondo quanto riferisce una nota, è avvenuto oggi nel cantiere della strada di collegamento Gallico-Gambarie – III Lotto. “Il sopralluogo – prosegue il comunicato – si è verificato in concomitanza con una delle visite di collaudo in corso d’opera. All’incontro hanno preso parte il dirigente e i tecnici del settore Infrastrutture di trasporto della Regione Calabria, il responsabile del procedimento e i tecnici del settore viabilità della città metropolitana di Reggio Calabria, i rappresentanti dell’impresa esecutrice, l’ufficio di direzione lavori e la Commissione di collaudo, formata dagli ingegneri Salvatore Siviglia, Pietro Cerchiara e Pietro Priolo”. “L’assessore Catalfamo – aggiunge la nota – , nel sottolineare l’importanza dell’infrastruttura per lo sviluppo del polo turistico di Gambarie, dei centri dell’area aspromontana e dell’intera area metropolitana, ha rilevato uno stato di avanzamento dei lavori pari a circa il 65% sull’intero asse; l’avvio delle opere di fondazione della rotatoria di Mulini di Calanna; la realizzazione delle opere di fondazione dei viadotti Vallone II e Santa Maria; le fasi di completamento dei viadotti San Giorgio e San Francesco, che si aggiungono ai viadotti già terminati Sant’Alessio e Santo Stefano”. “In occasione della visita di collaudo – prosegue il comunicato -, è stato esaminato il nuovo cronoprogramma presentato alla Regione Calabria dall’impresa e dalla città metropolitana di Reggio Calabria. Il piano prevede la conclusione dei lavori entro giugno 2022. Diventa quindi concreta e tangibile la prospettiva che, entro il prossimo anno, possa essere conclusa una grande opera di alta ingegneria e di elevata valenza strategica, che cambierà il volto del territorio interessato e che valorizzerà i finanziamenti che l’Europa ha destinato alla Calabria”.