E’ superiore agli 11 milioni di euro, l’integrazione delle misure di aiuto per alcune categorie di imprese del sistema produttivo regionale deliberata dalla Giunta regionale, su richiesta del presidente, Nino Spirlì, e dell’assessore alle Attività produttive, Fausto Orsomarso. Lo riferisce un comunicato della Regione. “Tra le imprese che riceveranno gli aiuti – è scritto nel comunicato – rientrano anche le attività che si occupano di distribuzione e produzione cinematografica, di video e programmi televisivi; dell’organizzazione di convegni e fiere; di regia, intrattenimento, formazione culturale, creazioni artistiche e letterarie, musei; della gestione di impianti sportivi e parchi di divertimento; del commercio al dettaglio di prodotti alimentari”. “Dopo gli investimenti, come quello recente sugli stabilimenti balneari – afferma l’assessore Orsomarso – continuiamo con gli aiuti, complementari a quelli del Governo nazionale, per alcune categorie che hanno subìto in pieno le conseguenze del doppio lockdown. A conti fatti la Regione è riuscita a dare sostegno economico alle categorie produttive che più hanno sofferto gli effetti di questa crisi. L’intenzione di questa Giunta è di continuare lungo il percorso tracciato, per il bene di tutto il tessuto economico regionale”. “Nello specifico, nell’ottica di rafforzare le numerose misure di aiuto previste, sia a livello regionale che nazionale, per l’emergenza Covid-19, si intende formulare – è scritto nella delibera – un nuovo atto d’indirizzo rivolto al dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo, affinché reiteri i regimi di aiuto, già banditi per le imprese e ne realizzi altri utilizzando le risorse ottenute in conseguenza dell’art. 22 del decreto legge n. 157 del 30 novembre 2020 sul ‘Contributo per la riduzione del debito delle regioni a statuto ordinario””.