Sono 228 in più le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 2.249 tamponi eseguiti. Dall’inizio dell’emergenza i decessi sono 1.035 (+16 rispetto a ieri), i guariti sono 45.045 (+1.052 rispetto a ieri), inoltre attualmente i ricoveri sono 479 (-3 rispetto a ieri), di questi 39 in terapia intensiva. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 91, Catanzaro 11, Crotone 2, Vibo Valentia 4, Reggio Calabria 120. Gli attualmente positivi sono 14.385. Intanto i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Calabria Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno incontrato oggi, in modalità telematica, il ministro alla Salute, Roberto Speranza. Durante la riunione, convocata nei giorni scorsi su richiesta dei tre sindacati, sono state poste all’attenzione del ministro le criticità della sanità calabrese che, aggravate dall’emergenza pandemia, sono tuttora nodi irrisolti: dalla necessità di riorganizzare la rete ospedaliera e la medicina territoriale, alla campagna delle. Secondo i segretari di Cgil, Cisl e Uil Calabria “il ministro Speranza, manifestando la propria consapevolezza delle difficoltà di un quadro le cui problematicità, provenienti da lontano, sono state aggravate dalla pandemia, ha apprezzato la volontà di dialogo delle organizzazioni sindacali e rinnovato la disponibilità alla massima attenzione verso le specificità della Calabria. “Speranza – fanno sapere Sposato, Russo e Biondo – interverrà per l’erogazione dell’indennità Covid e, per quanto riguarda il reclutamento del personale sanitario, ha condiviso l’urgenza di un confronto con il commissario ad acta. Infine, il ministro si è impegnato a chiedere l’intervento del Mef in relazione alle difficoltà riscontrate nella redazione dei bilanci, soprattutto nelle Asp di Cosenza e Reggio Calabria, per le quali – spiegano Cgil, Cisl e Uil Calabria – va fatta un’operazione stralcio relativa ai bilanci degli anni passati”.