“Chiediamo un incontro con la massima urgenza al fine di rappresentarle la fase drammatica che stanno vivendo la nostra struttura, le famiglie dei nostri dipendenti e soprattutto le migliaia di pazienti che al Sant’Anna aspettano di trovare risposte sanitarie di massima eccellenza”. E’ quanto affermano, in una richiesta avanzata al prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta e, per conoscenza, al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il Cda e i responsabili sanitari del Sant’Anna Hospital. “L’incontro con la massima espressione dello Stato sul territorio – è scritto nella lettera – non è più rinviabile, seppure auspicato da tanto tempo, anche alla luce delle ‘terribili’ notizie apprese sulla posizione della Commissione straordinaria dell’Asp sarebbe intenzionata ad assumere nei confronti del Sant’Anna.Si è appreso di una totale e immotivata volontà di non procedere alla contrattualizzazione. Ciò significherà non garantire i Lea e provocare enormi disagi alla popolazione calabrese, con preclusione del diritto alla salute per molti”. “Innanzi a questi fatti che stravolgono ogni certezza di diritto e di programmazione in materia sanitaria, si chiede – conclude la lettera – un urgente incontro alla presenza del Commissario a Acta e dei sub commissari della sanità in Calabria”. Proprio oggi, a Catanzaro, il prefetto Maria Teresa Cucinotta ha tenuto una riunione con i commissari dell’Asp di Catanzaro e il Commissario alla sanità Guido Longo a seguito della decisione dell’azienda sanitaria di non sottoscrivere il contratto per il 2020 con la struttura cardiochirurgica che è a rischio chiusura.