CATANZARO. “Nella giornata di domani (giovedì 23 aprile ndr), in tutta Italia sarà di scena l’iniziativa “#ioleggoperché” finalizzata ad attenzionare la comunità sul grande valore della lettura”. E’ quanto dichiara l’assessore alla cultura, Daniela Carrozza. “Come assessore alla cultura – prosegue l’assessore alla cultura – mi sono attivata immediatamente per favorire percorsi capaci di coinvolgere e insieme emozionare, provando a diversificare l’offerta ed attivando azioni di rete strategiche con gli enti, l’Università, il mondo della scuola, le biblioteche, i circuiti editoriali ed i gruppi di settore, le energie del territorio, per accrescere in quantità e qualità gli eventi e le soluzioni di approfondimento. Un plauso particolare intendo rivolgerlo all’associazione culturale Book Club UMG, che con la sua iniziativa ha messo in rete lettori e giovani studenti. Certamente ci sarà modo di poter collaborare attivamente con disponibilità e sostegno da parte dell’Assessorato alla Cultura. Nel 2014, secondo i dati Istat, più di 23 milioni di persone hanno dichiarato di aver letto almeno un libro nell’ultimo anno per motivi non scolastici o professionali. Rispetto al 2013, la quota di lettori è scesa dal 43% al 41,4%. La popolazione femminile mostra una maggiore propensione alla lettura, che per fascia d’età è prevalente tra gli 11 e i 19 anni. Nel sud Italia meno di una persona su tre ha letto un libro negli ultimi 12 mesi e a livello nazionale quasi una famiglia su dieci (9,8%) non ha alcun libro nella sua abitazione. E’ necessario un impegno istituzionale significativo e personale, di ognuno di noi, in grado di rilanciare la lettura e l’importanza del libro, che nella sua plurima rappresentazione ed evoluzione, da cartaceo a digitale, costituisce comunque un’occasione di crescita e di confronto. In un libro, anche in un solo rigo, in un concetto, possiamo spesso trovare delle risposte e degli stimoli capaci di cambiare le nostre prospettive ed i nostri orizzonti, nel sentiero fiorito della condivisione. Non dobbiamo dimenticare – conclude Daniela Carrozza – anche l’atto di fatica e di generosità che compie chi è impegnato nella scrittura ed oggi in Italia abbiamo talenti e intellettuali di spessore che ci possono accompagnare verso quelle stanze meravigliose cui non abbiamo ancora fatto visita. “Leggere – come ci ricorda Fernando Pessoa – è sognare per mano altrui”.