In Calabria le persone risultate positive al coronavirus sono 214, e 2sono i decessi. A livello nazionale i nuovi contagi sono 12956, 336 i defunti. Intanto, tornando in Calabria, il comune di Briatico diventa zona rossa. Il sindaco Lidio Vallone ha firmato ì un’ordinanza con la quale si istituiscono provvedimenti più restrittivi alla circolazione all’interno della città. L’atto, ha confermato il primo cittadino, ha finalità “preventiva e si rende necessario per circoscrivere i casi di coronavirus”. “L’andamento epidemiologico comunale – è scritto nell’ordinanza – è in rapida evoluzione e appare necessario mantenere un livello elevato di precauzione e contenimento dei contagi. Ad oggi, sono circa una decina i positivi al test rapido. Risultati che dovranno essere confermati nelle prossime ore dal tampone molecolare. Altri casi sono stati invece già validati”. Si amplia, intanto, anche il focolaio nel territorio di un altro centro del vibonese, Gerocarne. A preoccupare in particolare è la frazione Sant’Angelo, dove le persone affette dal virus ora sono 45. I risultati dei tamponi molecolari, infatti, hanno accertato un incremento di 15 casi circa, rispetto al dato dei giorni scorsi. A questi si aggiungono altri 6 contagi, riscontrati nel centro di Gerocarne, per un totale complessivo dell’intero territorio comunale di 51 persone positive. Dal canto suo il presidente facente funzione della Regione Calabria, Nino Spirlì, fa sapere che “completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario finalmente comincia la vaccinazione degli anziani.