Fondazione Campanella, la Fp-Cgil: “È un patrimonio di competenze da non perdere”
CATANZARO. “Apprezziamo quanto messo in campo dal Commissario ad acta, ing. Massimo Scura che di certo mantiene fede agli impegni presi e comunicati nel primo incontro con le organizzazioni sindacali, tuttavia ci aspettavamo un maggiore sforzo rispetto ai numeri dichiarati”. È quanto afferma, in una dichiarazione, Bruno Talarico, segretario generale della Fp-Cgil Catanzaro-Lamezia. “Riteniamo che, al di là di tutto, ferma restando la positività dello sblocco delle assunzioni – prosegue Talarico – si debba essere ancora più incisivi e determinati sull’ospedale Pugliese-Ciaccio, la cui carenza è molto più elevata e sulla quale più volte siamo intervenuti. Per quanto attiene il destino dei lavoratori di Fondazione Campanella ci aspettiamo che siano emanate delle linee di indirizzo in vista delle predisposizione dei singoli bandi e che si tenga conto delle professionalità e del servizio prestato. Tutto questo perché non sia disperso quanto realizzato negli anni e per dare una risposta concreta alla fame di lavoro e di precarietà economica degli ex lavoratori. Le segreterie unitarie regionali di categoria, in questi giorni, hanno richiesto un incontro al Presidente Oliverio sul tema specifico della Fondazione, pertanto auspichiamo che, a stretto giro, anche il Commissario ad Acta convochi un tavolo con tutti i soggetti interessati su tale argomento”. “Infine, chiediamo che, con la massima urgenza – conclude – si avvii anche un serio confronto sulla questione dei precari della sanità che sappiamo sono stati oggetto della nota ricognitiva del 2 aprile 2015”.