COSENZA. Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, in una nota, chiede “di non dimenticare e di aiutare la famiglia del giovane sfortunato operaio romeno, Adrian Miholca, 25 anni, che ha perso la vita lunedì 2 marzo precipitando con la ruspa per il crollo di un viadotto della A3”. “Mentre giustamente in tanti continuiamo a preoccuparci dell’A3 chiusa, e non si sa purtroppo per quanto tempo ancora, tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno – afferma Corbelli – vorrei che non si dimenticasse la tragedia di quel povero sfortunato giovane rumeno. Chiedo che venga aiutata la sua famiglia e che le Istituzioni preposte si facciano carico di questo caso umano e dell’immane tragedia che ha colpito questo giovane immigrato e la sua famiglia. Quel giovane operaio non deve essere dimenticato. Diritti Civili, così come ha fatto, in questi anni, per tanti altri poveri immigrati morti tragicamente, è pronto anche a partecipare ad un’iniziativa di solidarietà e ad aiutare, con un suo contributo economico, la famiglia di questo giovane rumeno. Non so se a tutt’oggi sia stato erogato un qualche aiuto alla famiglia di questo operaio. Lo Stato italiano, il Governo ha comunque il dovere di non dimenticare il sacrificio di questo giovane rumeno e di aiutare adesso la sua famiglia”. “Chiedo semplicemente – conclude – solo un doveroso atto di solidarietà e di giustizia da parte del nostro Paese”.