“Comodo indire bandi ed emettere avvisi pubblici con cui si annunciano finanziamenti destinati agli impianti sportivi, alle associazioni e alle società sportive dilettantistiche se poi si ‘sorvola’ sull’erogazione dei fondi in favore di chi ne ha diritto. La grave crisi emergenziale generata dal Covid-19 ha travolto anche il mondo dello sport, la Regione Calabria non lo dimentichi”. Lo afferma il consigliere regionale Francesco Pitaro che ha presentato un’interrogazione al presidente Spirlì per chiedere di “fare chiarezza su una serie di bandi rivolti agli operatori dello sport caduti nel vuoto dopo essere stati pubblicati”. “Più specificatamente, la Regione – sostiene Pitaro – ha emesso avvisi pubblici aventi ad oggetto ‘Concessione di contributi regionali finalizzati alla realizzazione e riqualificazione di impianti sportivi’; la legge regionale 28/2010 ha previsto agli artt. 14 e 15 la erogazioni di contributi in favore delle Asd e Ssd; la Regione ha emesso l’Avviso Pubblico avente ad oggetto ‘Sport in Calabria’ per la concessione di contributi una tantum a fondo perduto destinato alle Associazioni e alle Società dilettantistiche operanti in Calabria a causa della pandemia da Covid-19. A nessuno dei tre provvedimenti ha fatto seguito l’erogazione dei fondi annunciati: si tratta di un’inadempienza inaccettabile in un settore fondamentale per l’educazione e il corretto sviluppo psico-fisico dei giovani. Da non trascurare anche l’aspetto civico dello sport, che alimenta e fa fiorire nelle giovani generazioni nuove sensibilità e consapevolezze anche sul valore delle regole e del rispetto degli altri, principi alla base di ogni civile convivenza”. “L’inerzia dell’amministrazione regionale – sottolinea il consigliere regionale – lede direttamente i soggetti interessati e le Asd e Ssd che hanno legittimamente presentato, a seguito dei bandi e degli avvisi, le domande dirette a ottenere gli annunciati contributi, specie in un momento come quello che stiamo attraversando, di grande difficoltà, legato all’emergenza Covid-19. Pertanto ho presentato un’interrogazione al presidente Spirlì e alla Giunta regionale per chiedere quali atti e provvedimenti intendano adottare al fine di accelerare le istruttorie e permettere alle associazioni sportive e dilettantistiche di ottenere i contributi e i finanziamenti annunciati con i detti avvisi pubblici”.