Sono 22.253 i nuovi contagi di coronavirus resi noti ieri in Italia, secondo il ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 233 morti, che portano il totale a 39.059 dall’inizio dell’epidemia. I pazienti in terapia intensiva sono 2.022, in aumento di 83 rispetto a domenica. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 135.731 tamponi (ieri erano 183.457). La Lombardia è la regione con l’incremento più alto di nuovi positivi (5.278 in più da ieri), seguita dalla Campania con 2.861. In Calabria a ieri sono stati sottoposti a test 277.221 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 280.187 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 5.564 (+254 rispetto a domenica), quelle negative 271.657. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 118 (+1 rispetto a ieri). Intanto si registra un decesso all’ospedale di Vibo Valentia per coronavirus. Si tratta di un paziente di 63 anni, di Francica, comune del Vibonese che da qualche giorno presentava gravi difficoltà respiratorie, e una donna di 87 anni positiva al Coronavirus è morta all’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro. A Soverato, da domani e “fino a nuove disposizioni”, saranno chiuse tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, mentre il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, con una serie di nuove ordinanze ha disposto la sospensione dell’attività didattica in presenza in alcuni plessi cittadini dove si sono registrati casi di positività al covid segnalati dall’Asp. Resteranno chiuse fino al 6 novembre le scuole di Ricadi. Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, sentito il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Corrado Alvaro” e l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, con propria ordinanza, ha disposto, da ieri, “la chiusura, in via precauzionale, di tutti i plessi delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo.