CORIGLIANO CALABRO. Sfuggì ad un posto di blocco tentando di investire un carabiniere e poi finì con l’auto in un canale provocando la morte del passeggero, Lucian Costel Artene, romeno, dandosi poi alla fuga. Adesso è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza del gip di Castrovillari. Antonjo Gega, 30 anni, albanese, residente a Corigliano Calabro, è accusato di resistenza, ricettazione, omissione di soccorso, omicidio colposo e tentato omicidio. I fatti risalgono al 21 gennaio scorso. Subito dopo l’incidente, i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro avevano trovato nell’auto un fucile da caccia provento di furto in danno di un cittadino di Amantea effettuato mesi prima, ed alcune matasse di rame rubate all’Enel. Gega si era reso irreperibile subito dopo la fuga. E’ stato individuato a Corigliano ed arrestato grazie all’attività di ricerca da parte dei carabinieri mentre era alla guida di un’auto. Sulla vettura i militari hanno trovato un coltello da macellaio lungo 50 centimetri e una ricetrasmittente attiva che l’uomo usava per i contatti con i suoi fiancheggiatori.