“Sapevamo tutti in Calabria che Iole Santelli era ammalata. Eppure quando stamattina è stata diffusa la notizia della sua morte, tutte le persone che ho visto a Catanzaro apparivano, indipendentemente dalla collocazione politica, disorientate e sinceramente dispiaciute. Sarà stata la sua età, sarà stato il fatto che era stata la prima donna del nostro territorio a essere candidata presidente della regione e a risultare eletta con largo margine rispetto all’avversario del centrosinistra, sarà stata quella carica di energia che aveva messo nelle prime decisioni istituzionali assunte, certo si era procurata un ragguardevole gruzzolo di stima”. Lo afferma, in una dichiarazione, Agazio Loiero, ex ministro ed ex presidente della Regione Calabria. “Certamente, negli ultimi tempi – aggiunge – qualche errore l’aveva fatto, ma le persone continuavano a mantenere nei suoi confronti un alto tasso di fiducia. Segno che era riuscita a scavare in profondità nella difficile psicologia dei calabresi. Donna sfortunata e territorio sfortunato il nostro. Questa morte registrerà un novero infinito di occasioni perse”.