Nino Spirlì, attuale vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, guiderà la Regione fino alle prossime elezioni. Vicino alla Lega, omosessuale dichiarato, è stato sempre molto impegnato nel settore della cultura. Nel suo curriculum compaiono diverse esperienze, tra cui scrittore, autore di format tv e soggetti cine-televisivi, attore di teatro e regista, editorialista, Spirlì è un personaggio eccentrico, nominato da Jole Santelli e difeso dalla governatrice anche dopo le aspre critiche per alcuni termini ritenuti eccessivi e utilizzati nel corso di un convegno. A lui erano state assegnate le deleghe cultura e commercio Ora, invece, fino alle prossime elezioni, assumerà la carica di presidente facente funzioni. “Con Jole perdo un’amica fraterna, una parte della mia famiglia, una meravigliosa complice di tanti progetti, di tanti sogni per questa nostra Calabria. Sogni che condividevamo fin dal primo giorno della nostra amicizia. Perdo il presidente della Regione che ho sempre desiderato. Perdo una parte di me. Con Jole dico addio a una parte del mio entusiasmo, perché con lei abbiamo imparato a condividere tutto, come buoni fratelli, a volte litigando un po’, ma il più delle volte sorridendo. Era una donna ironica, curiosa, simpatica, eccentrica, artistica, fantasiosa, lungimirante. La Calabria perde un grande governatore”, ha detto Nino Spirlì.