di Manuel Soluri RTC-GDC
CATANZARO/ Oggi primo giorno di scuola in Calabria. Noi di RTC-RadioTeleCalabria siamo stati, di buon mattino, davanti alle scuole della regione per capire come gli studenti, prossimi ad entrare nelle proprie aule dopo ben 7 mesi di pausa forzata,si approcciano al nuovo ano scolastico, che riserva e nasconde non poche difficoltà e problematiche. Lo spauracchio covid aleggia e si fa avvertire, le preoccupazioni non mancano. Ma sull’ansia ed il timore prevalgono l’emozione, la fiducia, il coraggio e l’ottimismo. E soprattutto la consapevolezza e la responsabilità. Consapevolezza di vivere la fase piu’ difficile degli ultimi decenni e la convinzione di dover affrontare il nemico solo con rigore e responsabilità. A Catanzaro abbiamo visto gli studenti tutti con mascherine e dpi. La maggior parte di essi, al microfono di RTC, ha dichiarato che osserverà con scrupolosa attenzione misure e disposizioni anticovid, anche e soprattutto in classe. Non ci sono sembrate frasi fatte e di circostanza, ma abbiamo percepito una reale consapevolezza del problema, che potrebbe acuirsi qualora venisse meno il senso di responsabilità. Tra utto cio’ fa ben sperare per i giorni e le settimane a venire. Dipenderà da molti fattori se l’anno scolastico potrà proseguire in serenità e soprattutto terminare senza incidenti di percorso. La speranza e l’attenzione questa volta sembrano non mancare, i giovani calabresi sono maturi per affrontare con coraggio la mannaia del virus e provare a sconfiggerlo.