Punti semplici per una forma di disabilità molto complessa che fino ad oggi non è stata ancora rappresentata degnamente e per la quale non è stato fatto molto in Calabria nel mondo della scuola. Il comitato Uniti per l’Autismo Calabria, partecipando al tavolo tecnico organizzato dall’assessorato all’istruzione della Regione, ha voluto presentare le proprie proposte operative all’assessore Sandra Savaglio. Un invito importante quello ricevuto dal comitato Uniti per l’autismo Calabria che, per la prima volta, ha avuto l’opportunità di partecipare attivamente ad un tavolo operativo dell’assessorato alla pubblica istruzione presso la cittadella regionale, dopo aver già attivato una fattiva collaborazione con l’assessorato alle politiche sociali ed essersi impegnato negli anni passati alla stesura della proposta di legge regionale autismo, poi purtroppo naufragata con la passata consiliatura.
Durante l’incontro in cui, insieme ai rappresentanti sindacali, quelli dell’ufficio scolastico regionale e ai rappresentanti delle altre federazioni per la disabilità, si è discusso principalmente della nuova organizzazione scolastica post-covid, la referente del comitato, Paola Giuliani, sottolineando l’inadeguatezza della didattica a distanza per disabilità complesse come gli autismi, ha evidenziato la necessità, per tutti i cicli di istruzione, di una ripresa della scuola in presenza ed in sicurezza. Uniti per l’autismo Calabria ha, inoltre, posto l’attenzione su alcuni importanti argomenti che saranno a breve trasmessi formalmente all’assessorato, con una proposta di piano operativo al fine di procedere alla concretizzazione dei servizi per le disabilità e gli autismi nelle scuole di ogni ordine e grado.