Riceviamo alle redazioni di RTC e Giornale di Calabria e pubblichiamo nota stampa del Gruppo Processione a mare” di Marina di Catanzaro
“In un momento epocale, quello che stiamo vivendo, in cui la pandemia ha sconvolto il nostro modo di vivere, la fede cristiana che alberga in noi è l’ancora di salvezza alla quale aggrapparsi quale ricerca della perduta quotidianità. La processione a mare della Madonna di Porto Salvo, nel corso dei secoli, nel nostro quartiere marinaro è stata l’ancora alla quale tutti, marinai e non, ci siamo aggrappati con fede nella speranza di un futuro migliore. Mai come quest’anno questo rito sarebbe stato di auspicio come momento di preghiera comune per uscire da questo grande evento catastrofico. Le ferree misure di sicurezza emanate per sfuggire a questa immane tragedia, quest’anno, ne hanno purtroppo impedito lo svolgimento.
Ad assicurare almeno la presenza della Madonna nel suo mare, anche se attraverso la sua effige, spinto solo ed esclusivamente dalla fede cristiana, si è fatto carico il “Gruppo processione a mare” coadiuvato dai pescatori e dal parroco della parrocchia. Gruppo il quale, pur senza far parte del comitato che organizza l’annuale festa, da qualche anno offre il suo contributo. L’arrivo della Madonna dal mare, nel buio della notte in una cornice luminosa, per presenziare alla Santa Messa sulla spiaggia, è stata una sorpresa entusiasmante che creando un’atmosfera particolarmente suggestiva ha suscitato grande commozione fra i fedeli. Anche quest’anno, nonostante le molte difficoltà nell’organizzazione dell’evento a causa della pandemia, la Madonna ha potuto impartire dal mare la sua benedizione. Il rito, anche se in modo diverso e molto contenuto ha avuto luogo. La tradizione, comunque, non è stata interrotta. Il merito è da attribuire, senza dubbio, al “Gruppo processione a mare”. Gruppo che dal 2018, anno in cui è costituito, grazie all’impegno, all’abnegazione ed in particolare alla fede dei suoi componenti, si è fatto carico di organizzare la processione a mare dall’imbarco della Madonna nel porto di Casciolino, in prossimità delle case dei pescatori, allo sbarco nei pressi della foce del Corace. Organizzazione che si è caratterizzata per la parsimonia con la quale sono stati curati in ogni dettaglio anche i minimi particolari, aggiungendo di anno in anno delle novità che hanno reso la cerimonia sempre più suggestiva raccogliendo il consenso e l’apprezzamento dei numerosissimi fedeli.
Nell’anno 2018 il Gruppo ha curato in modo particolare lo sbarco, con la realizzazione di un corridoio delimitato da cordame dello stesso tipo di quello utilizzato dai pescatori e da bandiere con l’immagine di Maria SS di Porto Salvo. Sulla spiaggia, ad accogliere la Madonna, è stata collocata una barca addobbata con un grande cuore fiorito all’interno del quale è stata posizionata la statua della Santissima per trasportarla attraverso il predetto corridoio fino alle scale del lungomare. Due aerei, sempre richiesti dal Gruppo, provenienti dalla lontana Sibari, hanno sorvolato il corteo in mare lanciando petali di fiori.
Nell’anno 2019 il Gruppo, allo scopo di impreziosire lo spazio in prossimità delle case dei pescatori destinato alla celebrazione della Santa Messa, ha realizzato un portale artigianale con l’effige della Madonna. Portale, nelle intenzioni del Gruppo, da utilizzare anche successivamente da parte della Parrocchia per le manifestazioni religiose sempre riguardanti la Madonna. Sono state installate inoltre, allo stesso scopo, delle luminarie ed un arco con una scritta inneggiante la Santa Madre. Alla celebrazione della Santa Messa, nel corso della quale è stata benedetta l’effige della Madonna incastonata nel portale, ha partecipato anche il Parroco della Parrocchia di Santa Rita di Casciolino. Una presenza importante quale testimonianza della fede verso la Madonna del mare da parte di tutte le Parrocchie dell’intera comunità marinota.
Alla Santa Messa ha fatto seguito per la prima volta, fortemente voluta dal gruppo, coadiuvato dal Parroco, una veglia notturna alla quale hanno partecipato numerosi fedeli. Tutti i momenti più significativi del rito, sia all’imbarco che allo sbarco, sono stati scanditi da brani sacri eseguiti da affermati maestri musicisti che, dichiarandosi facenti parte del gruppo, hanno in questo modo potuto dare il loro contributo alla riuscita della manifestazione religiosa, quale ulteriore atto di fede e di amore verso la Madonna.
Purtroppo il lavoro svolto dall’intero Gruppo, che ha raccolto unanimi consensi, non è stato apprezzato da chi maggiormente lo doveva apprezzare ed in particolare alcuni comportamenti nel corso dell’ultima sacra cerimonia, hanno indotto ad approfondite riflessioni che hanno suscitato grande amarezza, apportando i suoi componenti, loro malgrado, a prendere dolorose decisioni che mai avrebbero voluto prendere per l’amore che li lega al proprio quartiere e per la sconfinata fede nella sua Madonna. Dal momento in cui continua a perseverare il clima che non ha mai consentito al gruppo di lavorare con serenità, clima alimentato da fatue polemiche che ne hanno discriminato l’operato nel corso degli anni e per le quali vengono a mancare le condizioni per una proficua collaborazione, i componenti del “Gruppo processione a mare” con grande amarezza ritengono opportuno abbandonare l’impegno intrapreso, dichiarandosi svincolati fin da subito dall’organizzazione del tradizionale sacro rito sul mare.
Tanto si doveva alla pubblica opinione”.
Il Gruppo processione a mare