Il procuratore capo di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, ha invocato la condanna all’ergastolo per i due imputati nel processo ‘Ndrangheta stragista, Giuseppe Graviano e Rocco Filippone. Il procuratore capo ha preso la parola in aula bunker per le richieste finali, al termine della lunga requisitoria del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo. Per l’occasione ha voluto essere presente anche il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho. Bombardieri oltre ai due ergastoli ha chiesto per il solo Filippone la condanna anche a 24 anni di reclusione per un altro capo di imputazione. Il processo verteva sui tre attentati ai carabinieri avvenuti nella provincia di Reggio Calabria nel 1993 e nel 1994 in cui morirono i brigadieri Fava e Garofalo e rimasero feriti altri 4 militari. Secondo l’ipotesi accusatoria quegli attentati rappresentano la partecipazione della ‘Ndrangheta alla stagione degli attentati continentali contro lo Stato.
redazione@giornaledicalabria.it