ROMA. Blitz dell’antimafia in zona Pantheon a Roma. Nell’ambito dell’operazione sono stati sequestrati due noti ristoranti e arrestato un imprenditore calabrese. I ristoranti sequestrati sono “La rotonda” ed “Er faciolaro”, situati nelle vicinanze del Pantheon. Nell’operazione è stato arrestato il reale proprietario. L’uomo, imprenditore calabrese è ritenuto responsabile, in concorso con altri, del delitto di intestazione fittizia di beni. Il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 10 milioni di euro. Si tratta di Salvatore Lania, che aveva già avuto un ruolo importante nelle infiltrazioni della ‘Ndrangheta in città e nell’indagine che aveva portato al sequestro del noto “Cafè de Paris” in via Veneto. Le indagini, condotte dalla Dia di Roma hanno consentito di individuare alcuni ingenti investimenti effettuati in un breve lasso di tempo da Lania, reputati assolutamente incompatibili e sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati al fisco, per di più in totale assenza di elementi che ne potessero giustificare la lecita provenienza. Fra le attività commerciali sottoposte a sequestro, oltre ai noti ristoranti in zona Pantheon “La Rotonda” ed “Er Faciolaro”, anche un negozio di souvenir “Mi&Chi”. Per la gestione dei beni sottoposti a sequestro Lania aveva costituito delle società di comodo. Il nome di Salvatore Lania era già emerso anche in relazione a personaggi contigui alla cosca Alvaro di Sinopoli, coinvolti in un ingente commercio transnazionale di merci contraffatte che, prodotte in Cina, venivano “sdoganate” nel porto di Gioia Tauro, con l’appoggio della cosca Piromalli – Molè e con destinazione finale la Repubblica Ceca.