La Guardia di Finanza, nel corso del 2019, in Calabria ha eseguito in Calabria oltre 33.000 interventi operativi e portato a termine 5.853 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile. Il dato è stato reso noto stamane,in occasione del il 246° anniversario di fondazione del Corpo. durante una cerimonia militare a carattere interno, tenutasi nella caserma “Laganà” di Catanzaro, sede del comando regionale. L’evento è stato preceduto da un momento di raccoglimento d’avanti alla targa commemorativa dedicata al sacrificio ed alla memoria del brigadiere Pietro Laganà, insignito alla Croce di Guerra al valor militare, posta all’ingresso della caserma a lui intitolata. Nel corso della cerimonia, alla quale hanno partecipato i comandanti dei reparti della provincia di Catanzaro, una rappresentanza del personale alla sede, dei delegati dell’organo di rappresentanza militare e della Sezione ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Catanzaro, il comandante regionale, generale di divisione Fabio Contini, ha rivolto un saluto ai presenti e parole di ringraziamento ai finanzieri della Calabria “per il contributo fornito quotidianamente a tutela della legalità e della salvaguardia dell’economia sana del territorio, soprattutto in questo momento storico durante il quale la Guardia di Finanza è stata chiamata a concorrere alla tutela economico-sociale del Paese ed a contrastare condotte illegali e fraudolente correlate alla crisi provocata dal Covid-19”.
Contini, oltre ad evidenziare i risultati operativi complessivamente conseguiti – in Calabria – nel corso del 2019 nei vari settori strategici di competenza del Corpo, per quanto concerne l’annualità in corso, ha tracciato un sommario resoconto delle attività operative connesse alla grave situazione sanitaria in atto. Al termine della cerimonia il capo assistenza spirituale, don Antonio Pappalardo, ha dato lettura alla “Preghiera del Finanziere”.
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