Al Circolo Placanica commemorato Dante Alighieri
In occasione del settecentocinquantesimo anniversario della nascita di Dante Alighieri, il professore Luigi La Rosa ha esposto al Circolo Placanica le tappe fondamentali di un percorso che accompagnerà per tutto l’anno le attività del Circolo. L’ opera più importante di Dante, la Divina Commedia, è un viaggio ultraterreno che il poeta compie per esplorare mondi sconosciuti ai mortali, ognuno con le proprie caratteristiche e personaggi. L’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso simboleggiano i tre regni che Dante conosce e di cui percepisce le sfaccettature. L’Inferno è il regno del peccato, dove le persone devono espiare le loro colpe, secondo la concezione della fissità eterna, che travalica il tempo e lo spazio. Un canto emblematico dell’Inferno, che ricorre frequentemente nelle varie interpretazioni dei critici, è il quinto, dedicato all’incontro tra Paolo e Francesca. Francesca è una donna che ha sempre mentito nel corso della sua vita e dovrà scontare i suoi peccati nel Cerchio dove sono puniti i lussuriosi, insieme al suo amante, Paolo. La vicenda di Paolo e Francesca affascina molto Dante, perché si tratta di un amore rafforzato dalla passione, che divora i sensi e l’anima. La storia dei due amanti mette in discussione anche la concezione stilnovistica di Dante, basata sull’amor cortese. Sembra quasi paradossale che un amore così forte si possa trasformare in un peccato che deve essere punito all’Inferno; ma il conflitto tra morale e passione trova un’ampia riflessione nella poetica di Dante. L’altra figura che accompagnerà Dante nel viaggio in Paradiso è Beatrice. La sua aura di purezza è messa in discussione da Dante in alcuni dei rimproveri descritti nella Divina Commedia. Beatrice, infatti, è severa come un ammiraglio, che riesce a mantenere un atteggiamento duro e intransigente nei confronti di Dante, richiamandolo frequentemente all’ordine e al rigore. Tra aneddoti e altre digressioni la serata al Circolo Placanica ha avuto un grande successo ed entusiasmo da parte dei soci e altri partecipanti.
Matilde Altomare