CATANZARO. “Apprendiamo con soddisfazione che la giunta regionale ha approntato il primo decreto per l’assunzione di cento professionisti sanitari dell’emergenza, cui ne dovranno seguire altri”. Lo afferma il vice presidente del consiglio regionale della Calabria, Pino Gentile (Ncd). Non vogliamo primogeniture, – dice – ma solo ricordare che questa è una battaglia vinta a novembre con lo sblocco del turnover operato dal ministro Lorenzin. Il ministro è stato di parola accogliendo le nostre numerose sollecitazioni. Aspettiamo che venga risolta la vicenda della nomina del nuovo commissario straordinario per il piano di rientro e auspichiamo che entro 12 mesi la Calabria possa tornare a regime ordinario. Non è pensabile affrontare queste situazioni solo con l’approccio ragioneristico. Crediamo – dice poi Gentile – sia fondamentale discutere con la Giunta per realizzare il nuovo ospedale di Cosenza. Due sono le opzioni: il restyling dell’esistente, sulla scorta della ottimizzazione degli spazi, dell’abbattimento di strutture fatiscenti con l’installazione di blocchi efficienti come il nuovo Dea o la costruzione in un nuovo sito che dovrà essere comunque allocato in città. Il nuovo ospedale dovrà necessariamente interloquire con l’Unical e l’Università di Catanzaro – aggiunge – e potrebbe anche svolgere funzioni di partenariato considerando che a Cosenza si può tranquillamente effettuare il primo biennio di ciclo di studi per medicina. È tempo delle grandi scelte che potranno essere operate con l’utilizzo dei fondi comunitari. Immaginiamo un Ospedale dotato di tutte le tecnologie informatiche e riempito di grandi contenuti che esaltino la tradizione medica cosentina. Ovviamente – conclude – offriamo la nostra massima collaborazione alla Giunta regionale al fine di poter procedere con queste necessarie innovazioni” .