VIBO VALENTIA. Sarà Antonio Lo Schiavo, giovane notaio di 37 anni, il candidato a sindaco di Vibo Valentia per il centrosinistra. Lo Schiavo ha ottenuto il risultato definitivo che l’ha visto prevalere con 2.490 voti (48% dei consensi) sull’ex consigliere regionale della Margherita, Pietro Giamborino, che ha ottenuto 2075 preferenze pari al 40% dei votanti. Terzo Francesco Colelli di Sel che ha ottenuto 561 preferenze pari all’12% dei consensi. Affluenza record al voto per le primarie, con quasi 5.238 votanti in tutto il territorio comunale di Vibo Valentia. Fra gli elettori delle primarie del centrosinistra si sono recati ieri al voto anche numerosi esponenti del centrodestra cittadino, in particolare di Forza Italia, Ncd e Udc. Alla fine, Antonio Lo Schiavo, proveniente dalla sinistra giovanile e dagli ex Ds, ha prevalso con 411 voti di scarto su Pietro Giamborino, ex consigliere regionale nonchè ex consigliere comunale ed ex assessore provinciale, proveniente dalla Dc, dal Partito popolare e dall’ex Margherita, che godeva del sostegno del presidente della Provincia di Vibo, Andrea Niglia, del segretario generale del sindacato Cisal Francesco Cavallaro, e del sindacato Slai Cobas. Lo Schiavo era invece sostenuto dal deputato del Pd Bruno Censore e dal segretario provinciale del partito, nonchè consigliere regionale, Michele Mirabello.