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Antimafia, Adriana Musella ci ripensa: “Il mio impegno in Riferimenti continua”

Antimafia, Adriana Musella ci ripensa: “Il mio impegno in Riferimenti continua”

CATANZARO. Rientrano le annunciate dimissioni di Adriana Musella dalla Presidenza del Coordinamento antimafia “Riferimenti”. La decisione fa seguito alla riunione di un’assemblea straordinaria convocata a Roma nel corso della quale sono state respinte unanimemente le dimissioni della Presidente. “Non poco – è scritto in una nota – hanno influito nella decisione le prese di posizione dei referenti regionali che hanno minacciato di dimettersi in massa se Adriana Musella avesse lasciato l’associazione”. Il coordinamento nazionale antimafia “Riferimenti” e ‘ stato fondato dal magistrato Antonino Caponnetto nel 1995 proseguendo l’azione di sensibilizzazione sul territorio nazionale iniziata nel 1993 con i Circoli Società civile che la stessa Musella aveva fondato in Calabria e Sicilia. Adriana Musella ha assunto la presidenza del Coordinamento alla morte di Caponnetto nel 2002. A lei si deve nel 1992 la nascita del fiore si bolo della resistenza antimafia: La gerbera gialla . Musella aveva annunciato le proprie dimissioni nel corso di una conferenza stampa il 27 gennaio scorso “ in contrasto – aveva detto – con la metodologia e le scelte della politica calabrese dichiarando di essere demotivata a condurre ulteriormente la propria battaglia visto il perdurare della Questione morale”. Musella, tra l’altro, vive sotto scorta per le minacce ricevute dal potente clan Mancuso nelle cui case ha progettato l’Università dell’Antimafia. “Le mie dimissioni – ha dichiarato Adriana Musella – non volevano essere una resa, certamente non abbandonerò mai l’antimafia che per me costituisce un sentimento. In alcuni momenti c’è bisogno di gesti forti e il mio lo è stato. Avevo deciso di lasciare il timone dell’associazione in preda alla delusione e alla stanchezza, per dare un segnale e credo ci sia riuscita. Al momento resto al mio posto anche se, prima o poi, il Coordinamento dovrà camminare con le proprie gambe. Per la Calabria ho delegato la guida di gran parte delle attività. Ancora non so se per quest’anno avrà luogo a Reggio Calabria la consueta giornata della Gerbera. In ogni modo – assicura – l’impegno continua”.

 

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