COSENZA. Alcune migliaia di cittadini sono scese in piazza ad Acri per protestare contro l’aumento delle tasse comunali, in particolare quelle sui rifiuti e per i consumi idrici. Il Comune ha infatti inviato, nei giorni scorsi, le bollette contenenti gli arretrati da pagare. Bollette considerate dai cittadini troppo onerose. I manifestanti si sono mossi in corteo e hanno raggiunto il municipio, dove una delegazione è stata ricevuta dal vicesindaco, Salvatore Ferraro. I cittadini chiedono l’abbattimento delle tariffe dell’80%, come prevedrebbe una norma che riguarda i disservizi, frequenti soprattutto nella raccolta della spazzatura. I cittadini valutano anche il ricorso ad una class action, stante il pericolo di dissesto del Comune presilano, che non può, pertanto, abbassare le tariffe.