COSENZA. Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone è indagata per corruzione. Avrebbe intascato, in un bar del capoluogo bruzio, 700 euro che aveva richiesto a una imprenditrice. Galeone è stata denunciata dalla vittima alla quale avrebbe proposto di emettere una fattura fittizia per 1.220 euro con l’obiettivo di intascare la parte del fondo di rappresentanza accordato ai singoli prefetti che era rimasta disponibile alla fine dell’anno. Settecento euro sarebbero andati al prefetto e 500 all’imprenditrice come regalo per la disponibilità mostrata. Le fasi della consegna del denaro sarebbero state documentate dalla squadra mobile a cui l’imprenditrice si è rivolta e che ha registrato la conversazione. Paola Galeone è prefetto della città calabrese dal luglio 2018, in precedenza aveva svolto le stesse funzioni a Benevento. Paola Galeone é stata assunta nell’amministrazione civile dell’Interno nel dicembre del 1987 ed assegnata, come prima sede, alla Prefettura di Taranto, dove ha svolto vari ruoli.
Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, a quanto si apprende da lunedì si è messa in aspettativa e non è più in sede. Nel prossimo Consiglio dei ministri l’amministrazione dell’Interno proporrà i provvedimenti del caso: verosimilmente revoca e nomina di un nuovo prefetto.
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