CORIGLIANO ROSSANO. Un pensionato, Giuseppe Curia, di 85 anni, è morto nella sua abitazione di Corigliano Rossano, in contrada Fossa, a causa, secondo una prima ricostruzione della Polizia di Stato, delle esalazioni sprigionatesi da una bombola, scoppiata per cause in corso d’accertamento, che alimentava una stufa a gas. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che, non vendendo uscire Curia, che dopo la morte della moglie viveva solo, hanno avvertito il 118 e la Polizia di Stato. E’ stato il personale del Commissariato di Corigliano-Rossano ad entrare in casa, dopo avere forzato la porta, ed a trovare il corpo senza vita del pensionato.
Droga: estradato in Italia presunto trafficante
Coinvolto nel 2018 in operazione “Ares” carabinieri Gioia Tauro
REGGIO CALABRIA
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 29 DIC – É stato estradato in Italia Rocco Elia, di 39 anni, presunto trafficante internazionale di droga, sottrattosi all’esecuzione di un provvedimento di fermo emesso a suo carico nel luglio 2018 nell’ambito dell’operazione “Ares” condotta dai carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro sotto le direttive della Dda di Reggio Calabria. Elia, riconducibile, secondo l’accusa, alla cosca “Grasso” di Rosarno, era stato individuato nel novembre del 2018 nella Guyana francese dalla locale Gendarmeria in collaborazione con i militari del Gruppo di Gioia Tauro. Secondo quanto riferiscono i carabinieri in una nota stampa, Rocco Elia “risulta avere avuto un ruolo assolutamente centrale nelle dinamiche criminali della cosca Grasso per quanto concerneva l’importazione dei carichi di cocaina dal Sudamerica, con un incarico di raccordo nella filiera ideata per riversare in Italia impressionanti quantitativi di cocaina”.